Commento, spiegazione e studio di Giobbe 38:22-37, verso per verso
Sei tu entrato ne' depositi della neve? Li hai visti i depositi della grandine
ch'io tengo in serbo per i tempi della distretta, pel giorno della battaglia e della guerra?
Per quali vie si diffonde la luce e si sparge il vento orientale sulla terra?
Chi ha aperto i canali all'acquazzone e segnato la via al lampo dei tuoni,
perché la pioggia cada sulla terra inabitata, sul deserto ove non sta alcun uomo,
e disseti le solitudini desolate, sì che vi germogli e cresca l'erba?
Ha forse la pioggia un padre? o chi genera le gocce della rugiada?
Dal seno di chi esce il ghiaccio, e la brina del cielo chi la dà alla luce?
Le acque, divenute come pietra, si nascondono, e la superficie dell'abisso si congela.
Sei tu che stringi i legami delle Pleiadi, o potresti tu scioglier le catene d'Orione?
Sei tu che, al suo tempo, fai apparire le costellazioni e guidi la grand'Orsa insieme a' suoi piccini?
Conosci tu le leggi del cielo? e regoli tu il dominio di esso sulla terra?
Puoi tu levar la voce fino alle nubi, e far che abbondanza di pioggia ti ricopra?
I fulmini parton forse al tuo comando? Ti dicono essi: "Eccoci qua"?
Chi ha messo negli strati delle nubi sapienza, o chi ha dato intelletto alla meteora?
Chi conta con sapienza le nubi? e gli otri del cielo chi li versa