Commento, spiegazione e studio di Giobbe 4:2-7, verso per verso
"Se provassimo a dirti una parola ti darebbe fastidio? Ma chi potrebbe trattener le parole?
Ecco tu n'hai ammaestrati molti, hai fortificato le mani stanche;
le tue parole hanno rialzato chi stava cadendo, hai raffermato le ginocchia vacillanti;
e ora che il male piomba su te, tu ti lasci abbattere; ora ch'è giunto fino a te, sei tutto smarrito.
La tua pietà non è forse la tua fiducia, e l'integrità della tua vita la speranza tua?
Ricorda: quale innocente perì mai? e dove furono gli uomini retti mai distrutti?