Commento, spiegazione e studio di Giobbe 5:1-7, verso per verso
Chiama pure! C'è forse chi ti risponda? E a qual dei santi vorrai tu rivolgerti?
No, il cruccio non uccide che l'insensato e l'irritazione non fa morir che lo stolto.
Io ho veduto l'insensato prender radice, ma ben tosto ho dovuto maledirne la dimora.
I suoi figli van privi di soccorso, sono oppressi alla porta, e non c'è chi li difenda.
L'affamato gli divora la raccolta, gliela rapisce perfino di tra le spine; e l'assetato gli trangugia i beni.
Ché la sventura non spunta dalla terra né il dolore germina dal suolo;
ma l'uomo nasce per soffrire, come la favilla per volare in alto.