Commento, spiegazione e studio di Giobbe 6:8-13, verso per verso
Oh, m'avvenisse pur quello che chiedo, e mi desse Iddio quello che spero!
Volesse pure Iddio schiacciarmi, stender la mano e tagliare il filo de' miei giorni!
Sarebbe questo un conforto per me, esulterei nei dolori ch'egli non mi risparmia; giacché non ho rinnegato le parole del Santo.
Che è mai la mia forza perch'io speri ancora? Che fine m'aspetta perch'io sia paziente?
La mia forza è essa forza di pietra? e la mia carne, carne di rame?
Non son io ridotto senza energia, e non m'è forse tolta ogni speranza di guarire?