Commento, spiegazione e studio di Giobbe 9:28-31, verso per verso
sono spaventato di tutti i miei dolori, so che non mi terrai per innocente.
Io sarò condannato; perché dunque affaticarmi invano?
Quand'anche mi lavassi con la neve e mi nettassi le mani col sapone,
tu mi tufferesti nel fango d'una fossa, le mie vesti stesse m'avrebbero in orrore.