Commento, spiegazione e studio di Gioele 1:15-18, verso per verso
Ahi, che giorno! Poiché il giorno dell'Eterno è vicino, e verrà come una devastazione mandata dall'Onnipotente.
Il nutrimento non ci è esso tolto sotto i nostri occhi? La gioia e l'esultanza non son esse scomparse dalla casa del nostro Dio?
I semi marciscono sotto le zolle, i depositi son vuoti, i granai cadranno in rovina, perché il grano è perito per la siccità.
Oh come geme il bestiame! Gli armenti son costernati, perché non c'è pastura per loro; i greggi di pecore patiscono anch'essi.