Commento, spiegazione e studio di Gioele 2:11-13, verso per verso
L'Eterno dà fuori la sua voce davanti al suo esercito, perché immenso è il suo campo e potente l'esecutore della sua parola. Sì, il giorno dell'Eterno è grande, oltremodo terribile; chi lo potrà sopportare?
E, non di meno, anche adesso, dice l'Eterno, tornate a me con tutto il cuor vostro, con digiuni, con pianti, con lamenti!
Stracciatevi il cuore e non le vesti e tornate all'Eterno, al vostro Dio, poich'egli è misericordioso e pietoso, lento all'ira e pieno di bontà, e si pente del male che manda.