• Gioele 2:2

    giorno di tenebre, di densa oscurità, giorno di nubi, di fitta nebbia! Come l'alba si spande sui monti, viene un popolo numeroso e potente, quale non si vide mai prima, né mai più si vedrà poi negli anni delle età più remote.

  • Gioele 2:3

    Davanti a lui un fuoco divora, e dietro a lui divampa una fiamma; prima di lui, il paese era come un giardino d'Eden; dopo di lui, è un desolato deserto; nulla gli sfugge.

  • Gioele 2:4

    A vederli, paion cavalli, e corron come de' cavalieri.

Continua dopo la pubblicità