Commento, spiegazione e studio di Giosuè 13:14-28, verso per verso
Solo alla tribù di Levi Mosè non dette alcuna eredità; i sacrifizi offerti mediante il fuoco all'Eterno, all'Iddio d'Israele, sono la sua eredità, com'egli disse.
Mosè dunque diede alla tribù dei figliuoli di Ruben la loro parte, secondo le loro famiglie;
essi ebbero per territorio, partendo da Aroer sull'orlo della valle dell'Arnon, e dalla città ch'è in mezzo alla valle, tutto l'altipiano presso Medeba,
Heshbon e tutte le sue città che sono sull'altipiano: Dibon, Bamoth-Baal, Beth-Baal-Meon,
Iahats, Kedemoth, Mefaath,
Kiriataim, Sibma, Tsereth-Hashahar sul monte della valle,
Beth-Peor, le pendici del Pisga e Beth-Iescimoth;
tutte le città dell'altipiano, tutto il regno di Sihon, re degli Amorei che regnava a Heshbon, quello che Mosè sconfisse coi principi di Madian, Evi, Rekem, Tsur, Hur e Reba, principi vassalli di Sihon, che abitavano il paese.
I figliuoli d'Israele fecer morir di spada anche Balaam, figliuolo di Beor, l'indovino, insieme con gli altri che uccisero.
Al territorio dei figliuoli di Ruben serviva di confine il Giordano. Tale fu l'eredità de' figliuoli di uben secondo le loro famiglie: con le città ed i villaggi annessi.
Mosè dette pure alla tribù di Gad, ai figliuoli di Gad, la loro parte, secondo le loro famiglie.
Essi ebbero per territorio Iaezer, tutte le città di Galaad, la metà del paese dei figliuoli di Ammon fino ad Aroer che è dirimpetto a Rabba,
da Heshbon fino a Ramath-Mitspè e Betonim, da Mahanaim sino al confine di Debir,
e, nella valle, Beth-Haram, Beth-Nimra, Succoth e Tsafon, residuo del regno di Sihon re di Heshbon, avendo il Giordano per confine sino all'estremità del mare di Kinnereth, di là dal Giordano, a oriente.
Tale fu l'eredità dei figliuoli di Gad, secondo le loro famiglie, con le città e i villaggi annessi.