Commento, spiegazione e studio di Giosuè 13:24-33, verso per verso
Mosè dette pure alla tribù di Gad, ai figliuoli di Gad, la loro parte, secondo le loro famiglie.
Essi ebbero per territorio Iaezer, tutte le città di Galaad, la metà del paese dei figliuoli di Ammon fino ad Aroer che è dirimpetto a Rabba,
da Heshbon fino a Ramath-Mitspè e Betonim, da Mahanaim sino al confine di Debir,
e, nella valle, Beth-Haram, Beth-Nimra, Succoth e Tsafon, residuo del regno di Sihon re di Heshbon, avendo il Giordano per confine sino all'estremità del mare di Kinnereth, di là dal Giordano, a oriente.
Tale fu l'eredità dei figliuoli di Gad, secondo le loro famiglie, con le città e i villaggi annessi.
Mosè diede pure alla mezza tribù di Manasse, ai figliuoli di Manasse, la loro parte, secondo le loro famiglie.
Il loro territorio comprendeva, da Mahanaim, tutto Basan, tutto il regno di Og re di Basan, tutti i borghi di Iair in Basan, in tutto, sessanta terre.
La metà di Galaad, Astaroth e Edrei, città del regno di Og in Basan, toccarono ai figliuoli di Makir, figliuolo di Manasse, alla metà de' figliuoli di Makir, secondo le loro famiglie.
Tali sono le parti che Mosè fece quand'era nelle pianure di Moab, di là dal Giordano, dirimpetto a erico, a oriente.
Ma alla tribù di Levi Mosè non dette alcuna eredità: l'Eterno, l'Iddio d'Israele, è la sua eredità, com'ei le disse.