Commento, spiegazione e studio di Giosuè 21:8-19, verso per verso
I figliuoli d'Israele diedero dunque a sorte, coteste città coi loro contadi ai Leviti, come l'Eterno avea comandato per mezzo di Mosè.
Diedero cioè, della tribù dei figliuoli di Giuda e della tribù de' figliuoli di Simeone, le città qui menzionate per nome,
le quali toccarono ai figliuoli d'Aaronne di tra le famiglie dei Kehatiti, figliuoli di Levi, perché il primo lotto fu per loro.
Furono dunque date loro Kiriath-Arba, cioè Hebron, (Arba fu padre di Anak), nella contrada montuosa di Giuda, col suo contado tutt'intorno;
ma diedero il territorio della città e i suoi villaggi come possesso a Caleb, figliuolo di Gefunne.
E diedero ai figliuoli del sacerdote Aaronne la città di rifugio per l'omicida, Hebron e il suo contado; oi Libna e il suo contado,
Iattir e il suo contado, Eshtemoa e il suo contado,
Holon e il suo contado, Debir e il suo contado,
Ain e il suo contado, Iutta e il suo contado, e Beth-Scemesh e il suo contado: nove città di queste due tribù.
E della tribù di Beniamino, Gabaon e il suo contado, Gheba e il suo contado,
Anatoth e il suo contado, e Almon e il suo contado: quattro città.
Totale delle città dei sacerdoti figliuoli d'Aaronne: tredici città e i loro contadi.