Commento, spiegazione e studio di Giosuè 23:1-10, verso per verso
Or molto tempo dopo che l'Eterno ebbe dato requie a Israele liberandolo da tutti i nemici che lo circondavano, Giosuè, ormai vecchio e bene innanzi negli anni,
convocò tutto Israele, gli anziani, i capi, i giudici e gli ufficiali del popolo, e disse loro: "Io sono vecchio e bene innanzi negli anni.
Voi avete veduto tutto ciò che l'Eterno, il vostro Dio, ha fatto a tutte queste nazioni, cacciandole d'innanzi a voi; poiché l'Eterno, il vostro Dio, e quegli che ha combattuto per voi.
Ecco io ho diviso tra voi a sorte, come eredità, secondo le vostre tribù, il paese delle nazioni che restano, e di tutte quelle che ho sterminate, dal Giordano fino al mar grande, ad occidente.
E l'Eterno, l'Iddio vostro, le disperderà egli stesso d'innanzi a voi e le scaccerà d'innanzi a voi e voi prenderete possesso del loro paese, come l'Eterno, il vostro Dio, v'ha detto.
Applicatevi dunque risolutamente ad osservare e a mettere in pratica tutto ciò ch'è scritto nel libro della legge di Mosè, senza sviarvene né a destra né a sinistra,
senza mischiarvi con queste nazioni che rimangono fra voi; non mentovate neppure il nome de' loro dèi, non ne fate uso nei giuramenti; non li servite, e non vi prostrate davanti a loro;
ma tenetevi stretti all'Eterno, ch'è il vostro Dio, come avete fatto fino ad oggi.
L'Eterno ha cacciato d'innanzi a voi nazioni grandi e potenti; e nessuno ha potuto starvi a fronte, fino ad oggi.
Uno solo di voi ne inseguiva mille, perché l'Eterno, il vostro Dio, era quegli che combatteva per voi, com'egli vi avea detto.