Commento, spiegazione e studio di Giosuè 23:12-16, verso per verso
Perché, se vi ritraete da lui e v'unite a quel che resta di queste nazioni che son rimaste fra voi e v'imparentate con loro e vi mescolate con esse ed esse con voi,
siate ben certi che l'Eterno, il vostro Dio, non continuerà a scacciare queste genti d'innanzi a voi, ma esse diventeranno per voi una rete, un'insidia, un flagello ai vostri fianchi, tante spine negli occhi vostri, finché non siate periti e scomparsi da questo buon paese che l'Eterno, il vostro Dio, v'ha dato.
Or ecco, io me ne vo oggi per la via di tutto il mondo; riconoscete dunque con tutto il vostro cuore e con tutta l'anima vostra che neppur una di tutte le buone parole che l'Eterno, il vostro Dio, ha pronunciate su voi e caduta a terra; tutte si son compiute per voi; neppure una e caduta a terra.
E avverrà che, come ogni buona parola che l'Eterno, il vostro Dio, vi avea detta si è compiuta per voi, così l'Eterno adempirà a vostro danno tutte le sue parole di minaccia, finché vi abbia sterminati di su questo buon paese, che il vostro Dio, l'Eterno, vi ha dato.
Se trasgredite il patto che l'Eterno, il vostro Dio, vi ha imposto, e andate a servire altri dèi e vi prostrate davanti a loro, l'ira dell'Eterno s'accenderà contro di voi, e voi perirete presto, scomparendo dal buon paese ch'egli vi ha dato".