Commento, spiegazione e studio di Giosuè 24:28-33, verso per verso
Poi Giosuè rimandò il popolo, ognuno alla sua eredità.
E, dopo queste cose, avvenne che Giosuè, figliuolo di Nun, servo dell'Eterno, mori in età di centodieci anni,
e lo seppellirono nel territorio di sua proprietà a Timnat-Serah, che è nella contrada montuosa di fraim, al nord della montagna di Gaash.
E Israele servì all'Eterno durante tutta la vita di Giosuè e durante tutta la vita degli anziani che sopravvissero a Giosuè, e che aveano conoscenza di tutte le opere che l'Eterno avea fatte per Israele.
E le ossa di Giuseppe, che i figliuoli d'Israele avean portate dall'Egitto, le seppellirono a Sichem, nella parte di campo che Giacobbe avea comprata dai figliuoli di Hemor, padre di Sichem, per cento pezzi di danaro; e i figliuoli di Giuseppe le avean ricevute nella loro eredità.
Poi morì anche Eleazar, figliuolo di Aaronne, e lo seppellirono a Ghibeah di Fineas, ch'era stata data al suo figliuolo Fineas, nella contrada montuosa di Efraim.