Commento, spiegazione e studio di Giosuè 3:11-17, verso per verso
ecco, l'arca del patto del Signore di tutta la terra sta per passare davanti a voi per entrar nel Giordano.
Or dunque prendete dodici uomini fra le tribù d'Israele, uno per tribù.
E avverrà che, non appena i sacerdoti recanti l'arca dell'Eterno, del Signor di tutta la terra, avran posato le piante de' piedi nelle acque del Giordano, le acque del Giordano, che scendono d'insù, saranno tagliate, e si fermeranno in un mucchio".
E avvenne che quando il popolo fu uscito dalle sue tende per passare il Giordano, avendo dinanzi a lui i sacerdoti che portavano l'arca del patto,
appena quelli che portavan l'arca giunsero al Giordano e i sacerdoti che portavan l'arca ebber tuffati i piedi nell'acqua della riva (il Giordano straripa da per tutto durante tutto il tempo della mèsse),
le acque che scendevano d'insù si fermarono e si elevarono in un mucchio, a una grandissima distanza, fin presso la città di Adam che è allato di Tsartan; e quelle che scendevano verso il mare della pianura, il mar Salato, furono interamente separate da esse; e il popolo passò dirimpetto a Gerico.
E i sacerdoti che portavano l'arca del patto dell'Eterno stettero a piè fermo sull'asciutto, in mezzo al Giordano, mentre tutto Israele passava per l'asciutto, finché tutta la nazione ebbe finito di passare il Giordano.