Commento, spiegazione e studio di Giosuè 9:23-27, verso per verso
Or dunque siete maledetti, e non cesserete mai d'essere schiavi, spaccalegna ed acquaioli per la casa del mio Dio".
E quelli risposero a Giosuè e dissero: "Era stato espressamente riferito ai tuoi servi che il tuo Dio, l'Eterno, aveva ordinato al suo servo Mosè di darvi tutto il paese e di sterminarne d'innanzi a voi tutti gli abitanti. E noi, al vostro appressarvi, siamo stati in gran timore per le nostre vite, ed abbiamo fatto questo.
Ed ora eccoci qui nelle tue mani; trattaci come ti par che sia bene e giusto di fare".
Giosuè li trattò dunque così: li liberò dalle mani de' figliuoli d'Israele, perché questi non li uccidessero;
ma in quel giorno li destinò ad essere spaccalegna ed acquaioli per la raunanza e per l'altare dell'Eterno, nel luogo che l'Eterno si sceglierebbe: ed e ciò che fanno anche al dì d'oggi.