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Filippo gli disse: Signore, mostraci il Padre, e ci basta.
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Gesù gli disse: Da tanto tempo sono con voi e tu non m'hai conosciuto, Filippo? Chi ha veduto me, ha veduto il Padre; come mai dici tu: Mostraci il Padre?
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Non credi tu ch'io sono nel Padre e che il Padre è in me? Le parole che io vi dico, non le dico di mio; a il Padre che dimora in me, fa le opere sue.
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Credetemi che io sono nel Padre e che il Padre è in me; se no, credete a cagion di quelle opere stesse.
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In verità, in verità vi dico che chi crede in me farà anch'egli le opere che fo io; e ne farà di maggiori, perché io me ne vo al Padre;
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e quel che chiederete nel mio nome, lo farò; affinché il Padre sia glorificato nel Figliuolo.
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Se chiederete qualche cosa nel mio nome, io la farò.
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Se voi mi amate, osserverete i miei comandamenti.
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E io pregherò il Padre, ed Egli vi darà un altro Consolatore, perché stia con voi in perpetuo,
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lo Spirito della verità, che il mondo non può ricevere, perché non lo vede e non lo conosce. Voi lo conoscete, perché dimora con voi, e sarà in voi.
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Non vi lascerò orfani; tornerò a voi.
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Ancora un po', e il mondo non mi vedrà più; ma voi mi vedrete, perché io vivo e voi vivrete.
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In quel giorno conoscerete che io sono nel Padre mio, e voi in me ed io in voi.
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Chi ha i miei comandamenti e li osserva, quello mi ama; e chi mi ama sarà amato dal Padre mio, e io l'amerò e mi manifesterò a lui.