-
Voi siete già mondi a motivo della parola che v'ho annunziata.
-
Dimorate in me, e io dimorerò in voi. Come il tralcio non può da sé dar frutto se non rimane nella vite, così neppur voi, se non dimorate in me.
-
Io son la vite, voi siete i tralci. Colui che dimora in me e nel quale io dimoro, porta molto frutto; perché senza di me non potete far nulla.
-
Se uno non dimora in me, è gettato via come il tralcio, e si secca; cotesti tralci si raccolgono, si gettano el fuoco e si bruciano.
-
Se dimorate in me e le mie parole dimorano in voi, domandate quel che volete e vi sarà fatto.
-
In questo è glorificato il Padre mio: che portiate molto frutto, e così sarete miei discepoli.
Continua dopo la pubblicità