Commento, spiegazione e studio di Giovanni 5:45-46, verso per verso
Non crediate che io sia colui che vi accuserà davanti al Padre; v'è chi v'accusa, ed è Mosè, nel quale avete riposta la vostra speranza.
Perché se credeste a Mosè, credereste anche a me; poiché egli ha scritto di me.