Commento, spiegazione e studio di Giudici 1:22-29, verso per verso
La casa di Giuseppe salì anch'essa contro Bethel, e l'Eterno fu con loro.
La casa di Giuseppe mandò ad esplorare Bethel, città che prima si chiamava Luz.
E gli esploratori videro un uomo che usciva dalla città, e gli dissero: "Deh, insegnaci la via per entrare nella città, e noi ti tratteremo benignamente".
Egli insegnò loro la via per entrare nella città, ed essi passarono la città a fil di spada, ma lasciarono andare quell'uomo con tutta la sua famiglia.
E quell'uomo andò nel paese degli Hittei e vi edificò una città, che chiamò Luz: nome, ch'essa porta anche al dì d'oggi.
Manasse pure non cacciò gli abitanti di Beth-Scean e delle città del suo territorio né quelli di Taanac e delle città del suo territorio, né quelli di Dor e delle città del suo territorio, quelli d'Ibleam e delle città del suo territorio, né quelli di Meghiddo e delle città del suo territorio, essendo i Cananei decisi a restare in quel paese.
Però, quando Israele si fu rinforzato, assoggettò i Cananei a servitù, ma non li cacciò del tutto.
Efraim anch'esso non cacciò i Cananei che abitavano a Ghezer; e i Cananei abitarono in Ghezer in mezzo ad Efraim.