Commento, spiegazione e studio di Giudici 13:18-22, verso per verso
E l'angelo dell'Eterno gli rispose: "Perché mi chiedi il mio nome? esso è maraviglioso".
E Manoah prese il capretto e l'oblazione e li offrì all'Eterno sul sasso. Allora avvenne una cosa prodigiosa, mentre Manoah e sua moglie stavano guardando:
come la fiamma saliva dall'altare al cielo, l'angelo dell'Eterno salì con la fiamma dell'altare. E Manoah e sua moglie, vedendo questo, caddero con la faccia a terra.
E l'angelo dell'Eterno non apparve più né a Manoah né a sua moglie. Allora Manoah riconobbe che quello era l'angelo dell'Eterno.
E Manoah disse a sua moglie: "Noi morremo sicuramente, perché abbiam veduto Dio".