Commento, spiegazione e studio di Giudici 21:1-7, verso per verso
Or gli uomini d'Israele avean giurato a Mitspa, dicendo: "Nessuno di noi darà la sua figliuola in moglie a un Beniaminita".
E il popolo venne a Bethel, dove rimase fino alla sera in presenza di Dio, e alzando la voce, pianse dirottamente, e disse:
"O Eterno, o Dio d'Israele, perché mai è avvenuto questo in Israele, che oggi ci sia in Israele una tribù di meno?"
Il giorno seguente, il popolo si levò di buon mattino, costruì quivi un altare, e offerse olocausti e sacrifizi di azioni di grazie.
E i figliuoli d'Israele dissero: "Chi è, fra tutte le tribù d'Israele che non sia salito alla raunanza davanti all'Eterno?" Poiché avean fatto questo giuramento solenne relativamente a chi non fosse salito in presenza dell'Eterno a Mitspa: "Quel tale dovrà esser messo a morte".
I figliuoli d'Israele si pentivano di quel che avean fatto a Beniamino loro fratello, e dicevano: "Oggi è stata soppressa una tribù d'Israele.
Come faremo a procurar delle donne ai superstiti, giacché abbiam giurato nel nome dell'Eterno di non dar loro in moglie alcuna delle nostre figliuole?"