Commento, spiegazione e studio di Giudici 3:8-11, verso per verso
Perciò l'ira dell'Eterno si accese contro Israele ed egli li diede nelle mani di Cushan-Rishathaim, re di esopotamia; e i figliuoli d'Israele furon servi di Cushan-Rishathaim per otto anni.
Poi i figliuoli d'Israele gridarono all'Eterno, e l'Eterno suscitò loro un liberatore: Othniel, figliuolo di enaz, fratello minore di Caleb; ed egli li liberò.
Lo spirito dell'Eterno fu sopra lui, ed egli fu giudice d'Israele; uscì a combattere, e l'Eterno gli diede nelle mani Cushan-Rishathaim, re di Mesopotamia; e la sua mano fu potente contro Cushan-Rishathaim.
Il paese ebbe requie per quarant'anni; poi Othniel, figlio di Kenaz, morì.