Commento, spiegazione e studio di Giudici 5:19-31, verso per verso
I re vennero, pugnarono; allora pugnarono i re di Canaan a Taanac, presso le acque di Meghiddo; non ne riportarono un pezzo d'argento.
Dai cieli si combatté: gli astri, nel loro corso, combatteron contro Sisera.
Il torrente di Kison li travolse, l'antico torrente, il torrente di Kison. Anima mia, avanti, con forza!
Allora gli zoccoli de' cavalli martellavano il suolo, al galoppo, al galoppo de' lor guerrieri in fuga.
"Maledite Meroz," dice l'angelo dell'Eterno; "maledite, maledite i suoi abitanti, perché non vennero in soccorso dell'Eterno, in soccorso dell'Eterno insieme coi prodi!"
Benedetta sia fra le donne Jael, moglie di Heber, il Keneo! Fra le donne che stan sotto le tende, sia lla benedetta!
Egli chiese dell'acqua, ed ella gli diè del latte; in una coppa d'onore gli offerse della crema.
Con una mano, diè di piglio al piuolo; e, con la destra, al martello degli operai; colpì Sisera, gli spaccò la testa, gli fracassò, gli trapassò le tempie.
Ai piedi d'essa ei si piegò, cadde, giacque disteso; a' piedi d'essa si piegò, e cadde; là dove si piegò, cadde esanime.
La madre di Sisera guarda per la finestra, e grida a traverso l'inferriata: "Perché il suo carro sta tanto a venire? perché son così lente le ruote de' suoi carri?"
Le più savie delle sue dame le rispondono, ed ella pure replica a se stessa:
"Non trovan bottino? non se lo dividono? Una fanciulla, due fanciulle per ognuno; a Sisera un bottino di vesti variopinte; un bottino di vesti variopinte e ricamate, di vesti variopinte e ricamate d'ambo i lati per le spalle del vincitore!"
Così periscano tutti i tuoi nemici, o Eterno! E quei che t'amano sian come il sole quando si leva in tutta la sua forza!" Ed il paese ebbe requie per quarant'anni.