Commento, spiegazione e studio di Giudici 5:23-27, verso per verso
"Maledite Meroz," dice l'angelo dell'Eterno; "maledite, maledite i suoi abitanti, perché non vennero in soccorso dell'Eterno, in soccorso dell'Eterno insieme coi prodi!"
Benedetta sia fra le donne Jael, moglie di Heber, il Keneo! Fra le donne che stan sotto le tende, sia lla benedetta!
Egli chiese dell'acqua, ed ella gli diè del latte; in una coppa d'onore gli offerse della crema.
Con una mano, diè di piglio al piuolo; e, con la destra, al martello degli operai; colpì Sisera, gli spaccò la testa, gli fracassò, gli trapassò le tempie.
Ai piedi d'essa ei si piegò, cadde, giacque disteso; a' piedi d'essa si piegò, e cadde; là dove si piegò, cadde esanime.