Commento, spiegazione e studio di Giudici 5:9-13, verso per verso
Il mio cuore va ai condottieri d'Israele! O voi che v'offriste volenterosi fra il popolo, benedite l'Eterno!
Voi che montate asine bianche, voi che sedete su ricchi tappeti, e voi che camminate per le vie, cantate!
Lungi dalle grida degli arcieri là tra gli abbeveratoi, si celebrino gli atti di giustizia dell'Eterno, gli atti di giustizia de' suoi capi in Israele! Allora il popolo dell'Eterno discese alle porte.
Dèstati, dèstati, o Debora! dèstati, dèstati, sciogli un canto! Lèvati, o Barak, e prendi i tuoi prigionieri, o figlio d'Abinoam!
Allora scese un residuo, alla voce dei nobili scese un popolo, l'Eterno scese con me fra i prodi.