Commento, spiegazione e studio di Habacuc 1:5-10, verso per verso
Vedete fra le nazioni, guardate, maravigliatevi, e siate stupefatti! Poiché io sto per fare ai vostri giorni un'opera, che voi non credereste, se ve la raccontassero.
Perché, ecco, io sto per suscitare i Caldei, questa nazione aspra e impetuosa, che percorre la terra quant'è larga, per impadronirsi di dimore, che non son sue.
E' terribile, formidabile; il suo diritto e la sua grandezza emanano da lui stesso.
I suoi cavalli son più veloci de' leopardi, più agili de' lupi della sera; i suoi cavalieri procedon con fierezza; i suoi cavalieri vengon di lontano, volan come l'aquila che piomba sulla preda.
Tutta quella gente viene per darsi alla violenza, le lor facce bramose son tese in avanti, e ammassan prigionieri senza numero come la rena.
Si fan beffe dei re, e i principi son per essi oggetto di scherno; si ridono di tutte le fortezze; mmontano un po' di terra, e le prendono.