• Isaia 10:15

    La scure si gloria essa contro colui che la maneggia? la sega si magnifica essa contro colui che la mena? Come se la verga facesse muovere colui che l'alza, come se il bastone alzasse colui che non ne è di legno!

  • Isaia 10:16

    Perciò il Signore, l'Eterno degli eserciti, manderà la consunzione tra i suoi più robusti; e sotto la sua gloria accenderà un fuoco, come il fuoco d'un incendio.

  • Isaia 10:17

    La luce d'Israele diventerà un fuoco, e il suo Santo una fiamma, che arderà e divorerà i suoi rovi ed i suoi pruni in un sol giorno.

  • Isaia 10:18

    E la gloria della sua foresta e della sua ferace campagna egli la consumerà, anima e corpo; sarà come il deperimento d'un uomo che langue.

  • Isaia 10:19

    Il resto degli alberi della sua foresta sarà così minimo che un bambino potrebbe farne il conto.

  • Isaia 10:20

    In quel giorno, il residuo d'Israele e gli scampati della casa di Giacobbe cesseranno d'appoggiarsi su colui che li colpiva, e s'appoggeranno con sincerità sull'Eterno, sul Santo d'Israele.

  • Isaia 10:21

    Un residuo, il residuo di Giacobbe, tornerà all'Iddio potente.

  • Isaia 10:22

    Poiché, quand'anche il tuo popolo, o Israele, fosse come la rena del mare, un residuo soltanto ne tornerà; uno sterminio è decretato, che farà traboccare la giustizia.

  • Isaia 10:23

    Poiché lo sterminio, che ha decretato il Signore, l'Eterno degli eserciti, lo effettuerà in mezzo a tutta la terra.

  • Isaia 10:24

    Così dunque dice il Signore, l'Eterno degli eserciti: O popolo mio, che abiti in Sion, non temere l'Assiro, benché ti batta di verga e alzi su te il bastone, come fece l'Egitto!

  • Isaia 10:25

    Ancora un breve, brevissimo tempo, e la mia indignazione sarà finita, e l'ira mia si volgerà alla loro distruzione.

  • Isaia 10:26

    L'Eterno degli eserciti leverà contro di lui la frustra, come quando colpì Madian, alla roccia d'Oreb; e come alzò il suo bastone sul mare, così l'alzerà ancora, come in Egitto.

  • Isaia 10:27

    E, in quel giorno, il suo carico ti cadrà dalle spalle, e il suo giogo di sul collo; il giogo sarò scosso dalla tua forza rigogliosa.

  • Isaia 10:28

    L'Assiro marcia contro Aiath, attraversa Migron, depone i suoi bagagli a Micmash.

  • Isaia 10:29

    Valicano il passo, passano la notte a Gheba, Rama trema, Ghibea di Saul è in fuga.

  • Isaia 10:30

    Grida forte a tutta voce, o figlia di Gallim! Tendi l'orecchio, o Laish! Povera Anathoth!

  • Isaia 10:31

    Madmenah è in fuga precipitosa, gli abitanti di Ghebim cercano un rifugio.

  • Isaia 10:32

    Oggi stesso sosterà a Nob, agitando il pugno contro il monte della figlia di Sion, contro la collina di erusalemme.

  • Isaia 10:33

    Ecco, il Signore, l'Eterno degli Eserciti, stronca i rami in modo tremendo; i più alti sono tagliati, i più superbi sono atterrati.

  • Isaia 10:34

    Egli abbatte col ferro il folto della foresta, e il Libano cade sotto i colpi del Potente.

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