Commento, spiegazione e studio di Isaia 10:4-6, verso per verso
Non rimarrà loro che curvarsi fra i prigionieri o cadere fra gli uccisi. E, con tutto ciò, l'ira sua non si calma, e la sua mano rimane distesa.
Guai all'Assiria, verga della mia ira! Il bastone che ha in mano, è lo strumento della mia indignazione.
Io l'ho mandato contro una nazione empia, gli ho dato, contro il popolo del mio cruccio, l'ordine di darsi al saccheggio, di far bottino, di calpestarlo come il fango delle strade.