Commento, spiegazione e studio di Isaia 13:11-16, verso per verso
Io punirò il mondo per la sua malvagità, e gli empi per la loro iniquità; farò cessare l'alterigia de' uperbi e abbatterò l'arroganza de' tiranni.
Renderò gli uomini più rari dell'oro fino, più rari dell'oro d'Ofir.
Perciò farò tremare i cieli, e la terra sarà scossa dal suo luogo per l'indignazione dell'Eterno degli eserciti, nel giorno della sua ira ardente.
Allora, come gazzella inseguita o come pecora che nessuno raccoglie, ognuno si volgerà verso il suo popolo, ognuno fuggirà al proprio paese.
Chiunque sarà trovato sarò trafitto, chiunque sarà còlto cadrà di spada.
I loro bimbi saranno schiacciati davanti ai loro occhi, le loro case saran saccheggiate, le loro mogli saranno violentate.