Commento, spiegazione e studio di Isaia 15:5-7, verso per verso
Il mio cuore geme per Moab, i cui fuggiaschi son già a Tsoar, a Eglath-Scelisciah; perché fanno, piangendo, la salita di Luhit e mandan grida d'angoscia sulla via di Horonaim;
perché le acque di Nimrim sono una desolazione, l'erba è seccata, l'erba minuta è scomparsa, non c'è più verdura;
onde le ricchezze che hanno accumulate, le provvisioni che han tenute accumulate in serbo, essi le trasportano oltre il torrente de' salici.