Commento, spiegazione e studio di Isaia 19:16-25, verso per verso
In quel giorno, l'Egitto sarà come le donne: tremerà, sarà spaventato, vedendo la mano dell'Eterno degli eserciti che s'agita, minacciosa contro di lui.
E il paese di Giuda sarà il terrore dell'Egitto; tutte le volte che gli se ne farà menzione, l'Egitto sarà spaventato a motivo della decisione presa contro di lui dall'Eterno degli eserciti.
In quel giorno, vi saranno nel paese d'Egitto cinque città che parleranno la lingua di Canaan, e che giureranno per l'Eterno degli eserciti; una d'esse si chiamerà "la città del sole".
In quel giorno, in mezzo al paese d'Egitto, vi sarà un altare eretto all'Eterno; e presso la frontiera, una colonna consacrata all'Eterno.
Sarà per l'Eterno degli eserciti un segno e una testimonianza nel paese d'Egitto; quand'essi grideranno all'Eterno a motivo dei loro oppressori, egli manderà loro un salvatore e un difensore a liberarli.
E l'Eterno si farà conoscere all'Egitto e gli Egiziani, in quel giorno, conosceranno l'Eterno, gli offriranno un culto con sacrifizi ed offerte, faranno voti all'Eterno e li adempiranno.
Così l'Eterno colpirà gli Egiziani: li colpirà e li guarirà, ed essi si convertiranno all'Eterno, che 'arrenderà alle loro supplicazioni e li guarirà.
In quel giorno, vi sarà una strada dall'Egitto in Assiria; gli Assiri andranno in Egitto, e gli Egiziani in ssiria, e gli Egiziani serviranno l'Eterno con gli Assiri.
In quel giorno, Israele sarà terzo con l'Egitto e con l'Assiria, e tutti e tre saranno una benedizione in mezzo alla terra.
L'Eterno degli eserciti li benedirà, dicendo: "Benedetti siano l'Egitto, mio popolo, l'Assiria, opera delle mie mani, e Israele, mia eredità!"