Commento, spiegazione e studio di Isaia 21:5-12, verso per verso
Si prepara la mensa, veglian le guardie, si mangia, si beve "In piedi, o capi! ungete lo scudo!"
Poiché così m'ha parlato il Signore: "Va, metti una sentinella; ch'essa annunzi quel che vedrà!"
Essa vide della cavalleria, de' cavalieri a due a due, della truppa a dorso d'asini, della truppa a dorso di cammelli; e quella ascoltava, ascoltava attentamente.
Poi gridò come un leone: "O Signore, di giorni io sto del continuo sulla torre di vedetta, e tutte le notti sono in piè nel mio posto di guardia.
Ed ecco venir della cavalleria, dei cavalieri a due a due". E quella riprese a dire: "Caduta, caduta è abilonia! E tutte le immagini scolpite de' suoi dèi giaccion frantumate al suolo".
O popolo mio, che ti sei trebbiato come il grano della mia aia, ciò che ho udito dall'Eterno degli eserciti, dall'Iddio d'Israele, io te l'ho annunziato!
Oracolo contro Duma. Mi si grida da Seir: "Sentinella, a che punto è la notte? Sentinella, a che punto è la notte?"
La sentinella risponde: "Vien la mattina, e vien anche la notte. Se volete interrogare, interrogate pure; ornate un'altra volta".