Commento, spiegazione e studio di Isaia 23:1-8, verso per verso
Oracolo contro Tiro. Urlate, o navi di Tarsis! Poich'essa è distrutta; non più case! non più alcuno ch'entri in essa! Dalla terra di Kittim n'è giunta loro la notizia.
Siate stupefatti, o abitanti della costa, che i mercanti di Sidon, passando il mare, affollavano!
Attraverso le grandi acque, i grani del Nilo, la mèsse del fiume, eran la sua entrata; ell'era il mercato delle nazioni.
Sii confusa, o Sidon! Poiché così parla il mare, la fortezza del mare: "Io non sono stata in doglie, e non ho partorito, non ho nutrito dei giovani, non ho allevato delle vergini".
Quando la notizia giungerà in Egitto, tutti saranno addolorati a sentir le notizie di Tiro.
Passate a Tarsis, urlate, o abitanti della costa!
E' questa la vostra città sempre gaia, la cui origine data dai giorni antichi? I suoi piedi la portavano in terre lontane a soggiornarvi.
Chi mai ha decretato questo contro Tiro, la dispensatrice di corone, i cui mercanti erano i principi, i cui negozianti eran dei nobili della terra?