Commento, spiegazione e studio di Isaia 3:8-11, verso per verso
Poiché Gerusalemme vacilla e Giuda crolla, perché la loro lingua e le opere sono contro l'Eterno, sì da rovocare ad ira il suo sguardo maestoso.
L'aspetto del loro volto testimonia contr'essi, pubblicano il loro peccato, come Sodoma, e non lo nascondono. Guai all'anima loro! perché procurano a se stessi del male.
Ditelo che il giusto avrà del bene, perch'ei mangerà il frutto delle opere sue!
Guai all'empio! male gl'incoglierà, perché gli sarà reso quel che le sue mani han fatto.