Commento, spiegazione e studio di Isaia 31:1-4, verso per verso
Guai a quelli che scendono in Egitto in cerca di soccorso, e s'appoggian su cavalli; e confidano nei carri perché son numerosi; e ne' cavalieri, perché molto potenti, ma non guardano al Santo d'Israele, e non cercano l'Eterno!
Eppure, anch'Egli è savio; fa venire il male, e non revoca le sue parole; ma insorge contro la casa de' alvagi, e contro il soccorso degli artefici d'iniquità.
Or gli Egiziani son uomini, e non Dio; i loro cavalli son carne, e non spirito; e quando l'Eterno stenderà a sua mano, il protettore inciamperà, cadrà il protetto, e periranno tutti assieme.
Poiché così m'ha detto l'Eterno: Come il leone o il leoncello rugge sulla sua preda, e benché una folla di pastori gli sia chiamata contro non si spaventa alla lor voce né si lascia intimidire dallo strepito che fanno, così scenderà l'Eterno degli eserciti a combattere sul monte Sion e sul suo colle.