Commento, spiegazione e studio di Isaia 37:12-23, verso per verso
Gli dèi delle nazioni che i miei padri distrussero, gli dèi di Gozan, di Charan, di Retsef, e de' figliuoli di Eden che sono a Telassar, valsero essi a liberarle?
Dove sono il re di Hamath, il re d'Arpad, e il re della città di Sefarvaim, e quelli di Hena e d'Ivva?"
Ezechia presa la lettera dalla mani de' messi, e la lesse; poi salì dinanzi alla casa dell'Eterno, e la spiegò dinanzi all'Eterno.
Ed Ezechia pregò l'Eterno, dicendo:
"O Eterno degli eserciti, Dio d'Israele, che siedi sopra i cherubini! Tu solo sei l'Iddio di tutti i regni della terra; tu hai fatto il cielo e la terra.
O Eterno, inclina il tuo orecchio, ed ascolta! O Eterno, apri i tuoi occhi, e vedi! Ascolta tutte le parole che Sennacherib ha mandate a dire per oltraggiare l'Iddio vivente!
E' vero, o Eterno; i re d'Assiria hanno devastato tutte quelle nazioni e le loro terre,
e hanno date alle fiamme i loro dèi; perché quelli non erano dèi; ma erano opera di man d'uomo, legno e pietra, e li hanno distrutti.
Ma ora, o Eterno, o Dio nostro, liberaci dalle mani di Sennacherib, affinché tutti i regni della terra conoscano che tu solo sei l'Eterno!"
Allora Isaia, figliuolo di Amots, mandò a dire ad Ezechia: "Così dice l'Eterno, l'Iddio d'Israele: La preghiera che tu m'hai rivolta riguardo a Sennacherib, re d'Assiria, io l'ho udita;
e questa è la parola che l'Eterno ha pronunziata contro di lui: La vergine, figliuola di Sion, ti disprezza e si fa beffe di te; la figliuola di Gerusalemme scuote la testa dietro a te.
Chi hai tu insultato e oltraggiato? Contro di chi tu hai alzata la voce e levati in alto gli occhi tuoi? Contro il Santo d'Israele.