• Isaia 37:20

    Ma ora, o Eterno, o Dio nostro, liberaci dalle mani di Sennacherib, affinché tutti i regni della terra conoscano che tu solo sei l'Eterno!"

  • Isaia 37:21

    Allora Isaia, figliuolo di Amots, mandò a dire ad Ezechia: "Così dice l'Eterno, l'Iddio d'Israele: La preghiera che tu m'hai rivolta riguardo a Sennacherib, re d'Assiria, io l'ho udita;

  • Isaia 37:22

    e questa è la parola che l'Eterno ha pronunziata contro di lui: La vergine, figliuola di Sion, ti disprezza e si fa beffe di te; la figliuola di Gerusalemme scuote la testa dietro a te.

  • Isaia 37:23

    Chi hai tu insultato e oltraggiato? Contro di chi tu hai alzata la voce e levati in alto gli occhi tuoi? Contro il Santo d'Israele.

  • Isaia 37:24

    Per mezzo dei tuoi servi tu hai insultato il Signore, e hai detto: "Con la moltitudine de' miei carri io son salito in vetta ai monti, nei recessi del Libano; io taglierò i suoi cedri più alti, i suoi cipressi più belli; io giungerò alla più alta sua cima, alla sua foresta più magnifica.

  • Isaia 37:25

    Io ho scavato, e bevuto dell'acqua; con la pianta dei mie piedi prosciugherò tutti i fiumi d'Egitto".

  • Isaia 37:26

    Non hai tu udito? Già da lungo tempo io ho preparato queste cose, da tempi antichi ne ho formato il disegno. Ed ora le faccio accadere, e tu sei là per ridurre città forti in monti di rovine.

  • Isaia 37:27

    I loro abitanti, ridotti all'impotenza, sono smarriti e confusi; sono come l'erba de' campi, come la tenera verdura, come l'erba dei tetti, come grano riarso prima di spigare.

  • Isaia 37:28

    Ma io so quando ti siedi, quand'esci, quand'entri, e quando t'infuri contro di me.

  • Isaia 37:29

    E per codesto tuo infuriare contro di me, e perché la tua insolenza è giunta ai miei orecchi, io ti metterò nel naso il mio anello, e fra le lebbra il mio freno, e ti farò tornare per la via donde sei venuto.

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