Commento, spiegazione e studio di Isaia 37:30-35, verso per verso
E questo, o Ezechia, te ne sarà il segno: quest'anno si mangerà il frutto del grano caduto; il secondo anno, quello che cresce da sé; ma il terzo anno seminerete, mieterete, pianterete vigne, e ne mangerete il frutto.
E il residuo della casa di Giuda che sarà scampato metterà ancora radici in basso, e porterà frutto in alto.
Poiché da Gerusalemme uscirà un residuo, e dal monte di Sion usciranno degli scampati. Lo zelo ell'Eterno degli eserciti farà questo.
Perciò così parla l'Eterno circa il re d'Assiria: Egli non entrerà in questa città, e non vi tirerà dentro alcuna freccia; non verrà davanti ad essa con scudi, e non eleverà trincee contro di lei.
Ei se ne tornerà per la via donde è venuto, e non entrerà in questa città, dice l'Eterno.
Poiché io proteggerò questa città per salvarla, per amor di me stesso e per amor di Davide, mio servo.