Commento, spiegazione e studio di Isaia 38:17-19, verso per verso
Ecco, è per la mia pace che io ho avuto grande amarezza; ma tu, nel tuo amore, hai liberata l'anima mia dalla fossa della corruzione, perché ti sei gettato dietro alle spalle tutti i miei peccati.
Poiché non è il soggiorno de' morti che possa lodarti, non è la morte che ti possa celebrare; quei che scendon nella fossa non possono più sperare nella tua fedeltà.
Il vivente, il vivente è quel che ti loda, come fo io quest'oggi; il padre farà conoscere ai suoi figliuoli la tua fedeltà.