Commento, spiegazione e studio di Isaia 40:11-17, verso per verso
Come un pastore, egli pascerà il suo gregge; raccoglierà gli agnelli in braccio, se li torrà in seno, e condurrà pian piano le pecore che allattano.
Chi ha misurato le acque nel cavo della sui mano o preso le dimensioni del cielo con la spanna? Chi ha raccolto la polvere della terra in una misura o pesato le montagne con la stadera ed i colli con la bilancia?
Chi ha preso le dimensioni dello spirito dell'Eterno o chi gli è stato consigliere per insegnargli qualcosa?
Chi ha egli consultato perché gli desse istruzione e gl'insegnasse il sentiero della giustizia, gl'impartisse la sapienza, e gli facesse conoscere la via del discernimento?
Ecco, le nazioni sono, agli occhi suoi, come una gocciola della secchia, come la polvere minuta delle ilance; ecco, le isole son come pulviscolo che vola.
Il libano non basterebbe a procurar il fuoco, e i suoi animali non basterebbero per l'olocausto.
Tutte le nazioni son come nulla dinanzi a lui; ei le reputa meno che nulla, una vanità.