Commento, spiegazione e studio di Isaia 41:11-16, verso per verso
Ecco, tutti quelli che si sono infiammati contro di te saranno svergognati e confusi; i tuoi avversari saranno ridotti a nulla, e periranno.
Tu li cercherai, e non li troverai più quelli che contendevano teco; quelli che ti facevano guerra saranno ridotti come nulla, come cosa che più non è;
perché io, l'Eterno, il tuo Dio, son quegli che ti prendo per la mia man destra e ti dico: "Non temere, io 'aiuto!"
Non temere, o Giacobbe che sei come un verme, o residuo d'Israele! Son io che t'aiuto, dice l'Eterno; il tuo redentore è il Santo d'Israele.
Ecco, io faccio di te un erpice nuovo dai denti aguzzi; tu trebbierai i monti e li ridurrai in polvere, e renderai le colline simili alla pula.
Tu li ventilerai, e il vento li porterà via, e il turbine li disperderà; ma tu giubilerai nell'Eterno, e ti glorierai nel Santo d'Israele.