Commento, spiegazione e studio di Isaia 47:5-7, verso per verso
Siediti in silenzio e va' nelle tenebre, o figliuola de' Caldei, poiché non sarai più chiamata la signora dei regni.
Io mi corrucciai contro il mio popolo, profanai la mia eredità e li diedi in mano tua; tu non avesti per essi alcuna pietà; facesti gravar duramente il tuo giogo sul vecchio,
e dicesti: "Io sarò signora in perpetuo; talché non prendesti a cuore e non ricordasti la fine di tutto questo.