Commento, spiegazione e studio di Isaia 5:13-15, verso per verso
Perciò il mio popolo sen va in cattività per mancanza di conoscimento, la sua nobiltà muore di fame, e le sue folle sono inaridite dalla sete.
Perciò il soggiorno de' morti s'è aperto bramoso, ed ha spalancata fuor di modo la gola; e laggiù scende lo splendore di Sion, la sua folla, il suo chiasso, e colui che in mezzo ad essa festeggia.
E l'uomo del volgo è umiliato, i grandi sono abbassati, e abbassati son gli sguardi alteri;