Commento, spiegazione e studio di Isaia 51:4-11, verso per verso
Prestami attenzione, o popolo mio! Porgimi orecchio, o mia nazione! Poiché la legge procederà da me, ed io porrò il mio diritto come una luce dei popoli.
La mia giustizia è vicina, la mia salvezza sta per apparire, e le mie braccia giudicheranno i popoli; le isole spereranno in me, e confideranno nel mio braccio.
Alzate gli occhi vostri al cielo, e abbassateli sulla terra! Poiché i cieli si dilegueranno come fumo, la terra invecchierà come un vestito, e i suoi abitanti parimente morranno; ma la mia salvezza durerà in eterno, e la mia giustizia non verrà mai meno.
Ascoltatemi, o voi che conoscete la giustizia, o popolo che hai nel cuore la mia legge! Non temete l'obbrobrio degli uomini, né siate sgomenti per i loro oltraggi.
Poiché la tignola li divorerà come un vestito, e la tarma li roderà come la lana; ma la mia giustizia rimarrà in eterno, e la mia salvezza, per ogni età.
Risvegliati, risvegliati, rivestiti di forza, o braccio dell'Eterno! Risvegliati come ne' giorni andati, come nelle antiche età! Non sei tu che facesti a pezzi Rahab, che trafiggesti il dragone?
Non sei tu che prosciugasti il mare, le acque del grande abisso, che facesti delle profondità del mare una via per il passaggio dei redenti?
E i riscattati dall'Eterno torneranno, verranno con canti di gioia a Sion, e un'allegrezza eterna coronerà il loro capo; otterranno letizia, allegrezza, il dolore e il gemito fuggiranno.