Commento, spiegazione e studio di Isaia 54:11-17, verso per verso
O afflitta, sbattuta dalla tempesta, sconsolata, ecco, io incasserò le tue pietre nell'antimonio, e ti fonderò sopra zaffiri.
Farò i tuoi merli di rubini, le tue porte di carbonchi, e tutto il tuo recinto di pietre preziose.
Tutti i tuoi figliuoli saran discepoli dell'Eterno, e grande sarà la pace dei tuoi figliuoli.
Tu sarai stabilita fermamente mediante la giustizia; sarai lungi dall'oppressione, ché non avrai niente da temere; e dalla ruina, ché non si accosterà a te.
Ecco, potranno far delle leghe; ma senza di me. Chiunque farà lega contro di te, cadrà dinanzi a te.
Ecco, io ho creato il fabbro che soffia nel fuoco sui carboni e ne trae uno strumento per il suo lavoro; d io pure ho creato il devastatore per distruggere.
Nessun'arma fabbricata contro di te riuscirà; e ogni lingua che sorgerà in giudizio contro di te, tu la condannerai. Tal è l'eredità dei servi dell'Eterno, e la giusta ricompensa che verrà loro da me, dice l'Eterno.