Commento, spiegazione e studio di Isaia 60:11-14, verso per verso
Le tue porte saranno sempre aperte; non saran chiuse né giorno né notte, per lasciar entrare in te la ricchezza delle nazioni, e i loro re in corteggio.
Poiché la nazione e il regno che non ti serviranno, periranno: quelle nazioni saranno interamente distrutte.
La gloria del Libano verrà a te, il cipresso, il platano e il larice verranno assieme per ornare il luogo del mio santuario, ed io renderò glorioso il luogo ove posano i miei piedi.
E i figliuoli di quelli che t'avranno oppressa verranno a te, abbassandosi; e tutti quelli che t'avranno disprezzata si prostreranno fino alla pianta dei tuoi piedi, e ti chiameranno "la città dell'Eterno," "la Sion del Santo d'Israele".