Commento, spiegazione e studio di Isaia 65:8-11, verso per verso
Così parla l'Eterno: Come quando si trova del succo nel grappolo si dice: "Non lo distruggere perché lì v'è una benedizione," così farò io, per amor de' miei servi, e non distruggerò tutto.
Io farò uscire da Giacobbe una progenie e da Giuda un erede dei miei monti; e i eletti possederanno il paese, e i miei servi v'abiteranno.
Saron sarà un chiuso di greggi, e la valle d'Acor, un luogo di riposo alle mandre, per il mio popolo che m'avrà cercato.
Ma voi, che abbandonate l'Eterno, che dimenticate il monte mio santo, che apparecchiate la mensa a ad ed empite la coppa del vin profumato a Meni,