Commento, spiegazione e studio di Isaia 9:18-21, verso per verso
(9:17) Poiché la malvagità arde come il fuoco, che divora rovi e pruni e divampa nel folto della foresta, donde s'elevano vorticosamente colonne di fumo.
(9:18) Per l'ira dell'Eterno degli eserciti il paese è in fiamme, e il popolo è in preda al fuoco; nessuno risparmia il fratello.
(9:19) Si saccheggia a destra, e si ha fame; si divora a sinistra, e non si è saziati; ognuno divora la carne del proprio braccio:
(9:20) Manasse divora Efraim, ed Efraim Manasse; e insieme piomban su Giuda. E, con tutto ciò, l'ira sua non si calma, e la sua mano rimane distesa.