Commento, spiegazione e studio di Lamentazioni 2:11-12, verso per verso
I miei occhi si consumano pel tanto lacrimare, le mie viscere si commuovono, il mio fegato si spande in terra per il disastro della figliuola del mio popolo, al pensiero de' bambini e de' lattanti che venivano meno per le piazze della città.
Essi chiedevano alle loro madri: "Dov'è il pane, dov'è il vino? " e intanto venivano meno come de' eriti a morte nelle piazze della città, e rendevano l'anima sul seno delle madri loro.